Sono più o meno le 11 di sera quando arriviamo al Marpunta.

L'hotel è pressochè vuoto, siamo solo sei dello staff italiano e qualcuno dell'alberghiero. Con la gente di qui si parla in inglese...con il greco siamo ancora in alto mare...ho imparato solo due parolacce: agamissu e malaka. A voi trovare i significati ;O)

Uno dei ragazzi che ci sono venuti a prendere, Giuseppe il responsabile sport, si è presentato sotto le false spoglie di un manutentore greco che sta imparando l'inglese...maledetto è riuscito a prenderci per il culo per tutta la sera.

Lo chef ci prepara un bel piattone di “aio e oio”, mooolto oio, niente di meglio per prepararsi a una bella dormita!

La giornata successiva facciamo un bel giro esplorativo e iniziamo a mettere a posto...sabato arrivano i primi ospiti...dai una mono di qui...aiuta di la...ed è così che...”tu potresti fare il grillo nel musical di pinocchio!” AIUUUUTOOOOO!!!!

Oggi a pranzo lenticchie. E basta. Ah no, c'era pure il brodo. Qui mi sa che mi metterò a caccia della pita molto in fretta...c'è da dire che fa un freddo pirla ed in effetti il brodino aveva il suo perchè.

Il vecchio greco che stava alla porta non ha provato a mettermi in guardia, ma ci ha accompagnati a fare la spesa a patatiri, ovviamente seduti sul retro del pickup. Sono due vie, ma è un bel posticino. Li ho visto la barca che ci porta in escursione al parco marino...27 metri, wow! Speriamo di riuscire ad andare a vela una volta ogni tanto!